ConEnergy Casa
Devi ristrutturare un immobile?
Vuoi cogliere l’occasione per realizzare interventi di riqualificazione energetica e antisismica e sfruttare il Superbonus del 110% sulle spese?
Scopri CONenergy Casa.
Cos’è CONenergy Casa
CONenergy Casa è il prestito chirografario che ti offre fino a 150mila euro per realizzare i lavori di ristrutturazione o di riconversione “green” dell’immobile usufruendo del credito d’imposta del 110% previsto dal Decreto Rilancio.Si applica alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022.
Per quali interventi puoi utilizzarlo
Con CONenergy puoi finanziare gli interventi previsti dal Decreto Rilancio (art. 119 “Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici”).Ad esempio, puoi utilizzarlo per:
- Interventi di isolamento termico
su almeno il 25% della superficie e fino a 50mila euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari. - Sostituzione degli impianti sulle parti comuni degli edifici
sostituzione delle caldaie con impianti di climatizzazione a condensazione, a pompa di calore ad alta efficienza, ibridi, sistemi di microcogenerazione, collettori solari. Fino a 20mila euro per unità immobiliare.
- Interventi antisismici
fino a un massimo di 96mila euro se l’immobile si trova in una zona classificata a rischio sismico 1, 2 e 3.
Se effettui uno degli interventi precedenti (definiti “trainanti” nel DL Rilancio), puoi usufruire del credito d’imposta del 110% anche su questi interventi da realizzare congiuntamente:
- Ulteriori lavori di efficientamento energetico: per interventi minori già oggetto di Ecobonus.
- Installazione di impianti fotovoltaici.
- Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Ulteriori vantaggi
- Zero spese di istruttoria.
- Zero spese aggiuntive se decidi di estinguere prima il prestito.
Puoi usufruire del superbonus del 110% in alternativa a
Cessione del credito ad altri soggetti come la banca, altri intermediari finanziari o all’impresa che realizza i lavori.Sconto in fattura sul corrispettivo dovuto alla ditta che realizza gli interventi e che potrà utilizzarlo in compensazione cedendo il credito fiscale a soggetti terzi.
Per ulteriori informazioni:
Scarica la Guida dell’Agenzia delle Entrate