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27/03/2013
Le banche italiane promosse dal Fondo Monetario Internazionale
Le banche italiane "hanno dimostrato una notevole tenuta" di fronte alla severa e prolungata crisi.
Queste le conclusioni del Fondo Monetario Internazionale, che ha completato la missione in Italia nell’ambito del programma Fsap, l’indagine finalizzata alla valutazione sulla stabilità finanziaria di alcuni Paesi, tra cui l’Italia, considerati di importanza sistemica.
Secondo gli esperti di Washington, il sistema creditizio italiano "dovrebbe essere in grado di resistere sia a uno scenario di shock sia a un prolungato rallentamento della crescita, grazie alla forte dotazione di capitale e al supporto di liquidità della BCE".
L’FMI ha inoltre sottolineato il ruolo chiave di “solida vigilanza” della Banca d’Italia, un “fondamentale pilastro della stabilità del nostro sistema” e che "azioni mirate" possono migliorare ulteriormente le difese delle banche italiane.
Il Credito Cooperativo ha incontrato il Fondo Monetario Internazionale lo scorso gennaio. Durante l’incontro i funzionari americani hanno potuto approfondire la conoscenza del Sistema del Credito Cooperativo ed in particolare del Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI), che rappresenta per il Sistema un’ulteriore capacità di prevenzione delle crisi e, quindi, di tutela a favore dei clienti e depositanti. I rappresentati del FMI sono inoltre rimasti favorevolmente colpiti dall’attenzione che le BCC italiane rivolgono al sociale.