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06/04/2023
Il Gruppo BCC Iccrea rinnova l’adesione a FEduF
Le BCC potranno avere supporto per attività e percorsi dedicati agli studenti, alla clientela e ai Soci.
Il Gruppo BCC Iccrea, che riunisce 118 BCC sul territorio italiano, ha rinnovato l’accordo con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF). L’accordo faciliterà le Banche di Credito Cooperativo nella predisposizione e nell’organizzazione di attività e percorsi di educazione finanziaria sul territorio.
Si tratta di un accordo importante perché proprio l’educazione finanziaria, oltre a essere un fattore costitutivo dell’identità e dell’attività sociale delle BCC, è inclusa tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
L’educazione finanziaria è una competenza chiave e ormai imprescindibile perché sempre di più, le cittadine e i cittadini dovranno compiere scelte economiche, previdenziali e assicurative consapevoli e gestire il proprio patrimonio in maniera ottimale per assicurarsi uno stile di vita dignitoso in tutte le fasi della vita.
Ecco la definizione che ne dà l’OCSE: «un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori e gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e per le azioni da intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione».
I percorsi di formazione che potranno erogare le BCC saranno rivolti ai giovani in età scolare, agli anziani e, in generale, a tutte le categorie interessate.
Il Gruppo BCC Iccrea collabora inoltre anche con la Fondazione Tertio Millennio – Ets, organismo senza scopo di lucro istituito nell’ambito del Credito Cooperativo e di cui fanno parte molte BCC.
Uno dei progetti attivi con FEduF è “Metto in conto il mio futuro”, iniziativa pilota di educazione finanziaria cooperativa e mutualistica sviluppata sul tema dell’economia civile e sull’uso responsabile del denaro. I destinatari del progetto sono gli studenti delle scuole secondarie e di secondo grado.
Si tratta di un accordo importante perché proprio l’educazione finanziaria, oltre a essere un fattore costitutivo dell’identità e dell’attività sociale delle BCC, è inclusa tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
L’educazione finanziaria è una competenza chiave e ormai imprescindibile perché sempre di più, le cittadine e i cittadini dovranno compiere scelte economiche, previdenziali e assicurative consapevoli e gestire il proprio patrimonio in maniera ottimale per assicurarsi uno stile di vita dignitoso in tutte le fasi della vita.
Ecco la definizione che ne dà l’OCSE: «un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori e gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e per le azioni da intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione».
I percorsi di formazione che potranno erogare le BCC saranno rivolti ai giovani in età scolare, agli anziani e, in generale, a tutte le categorie interessate.
Il Gruppo BCC Iccrea collabora inoltre anche con la Fondazione Tertio Millennio – Ets, organismo senza scopo di lucro istituito nell’ambito del Credito Cooperativo e di cui fanno parte molte BCC.
Uno dei progetti attivi con FEduF è “Metto in conto il mio futuro”, iniziativa pilota di educazione finanziaria cooperativa e mutualistica sviluppata sul tema dell’economia civile e sull’uso responsabile del denaro. I destinatari del progetto sono gli studenti delle scuole secondarie e di secondo grado.