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7 Marzo 2016. Compie oggi vent’anni la Legge 109/96 per l'uso sociale dei beni confiscati alle mafie. Grazie alla raccolta di 1 milione di firme promossa dall’associazione Libera, il 7 marzo 1996, fu approvata quella che è ancora oggi l’unica legge europea sulla destinazione sociale dei beni confiscati alla mafia. E, che ha consentito la restituzione alla collettività di migliaia di beni (terreni ed immobili) sequestrati alla criminalità organizzata. E, oggi, per celebrare l’occasione, Libera ha organizzato “BeneItalia. Beni confiscati restituiti alla collettività". Una giornata di riflessione e di confronto sul tema, aperta alle istituzioni, alle amministrazioni locali e alla cittadinanza, per raccontare i risultati raggiunti in tale ambito, ma per evidenziare i nodi e le contraddizioni ancora da risolvere. Anche il Credito Cooperativo, che da diversi anni è partner di Libera, è impegnato insieme all’associazione nel sostegno alle cooperative giovanili che hanno in gestione beni confiscati. Nello specifico, nel dialogo con altri soggetti istituzionali, per trovare soluzioni idonee e funzionali per agevolare l’accesso al credito.
Per consultare le iniziative territoriali di Libera che si realizzeranno nella giornata odierna è possibile visitare il sito : http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12362
07-03-2016 NZ