PEGNI (garanzie reali finanziarie)

Descrizione
DESCRIZIONE PRODOTTO o SERVIZIO

Nella concessione di un finanziamento la banca può richiedere una garanzia su un determinato bene ovvero su titoli, documenti o valori.
Il PEGNO è il contratto che permette alla banca - in caso di inadempimento di un proprio cliente che le è debitore - di essere pagata realizzando il controvalore del bene ricevuto in garanzia. Il pagamento avviene con preferenza rispetto ad altri creditori.

La nostra Banca ha deciso di accettare le seguenti tipologie di Garanzie Reali Finanziarie:
- PEGNO DI CREDITI VERSO TERZI: ricorre quando vengono dati in garanzia crediti rappresentati da libretti di deposito a risparmio emessi da altre banche, crediti di denaro derivanti da transazioni commerciali nonché somme di denaro risultanti da saldi attivi di conti correnti intrattenuti presso altre banche.
Il pegno di crediti deve risultare da atto scritto notificato al debitore del credito dato in pegno ovvero accettato dal debitore stesso mediante scrittura avente data certa. La banca ha diritto di soddisfare le proprie ragioni mediante riscossione delle somme in ipotesi di inadempienza del cliente/debitore. La banca ha altresì diritto di accreditare in un apposito conto, soggetto a vincolo di pegno a proprio favore, le somme relative ad altri crediti posti a garanzia e scaduti.  
- PEGNO del SALDO di CONTO CORRENTE o di DEPOSITO BANCARIO (in essere presso la banca): in questo caso, la banca, in ipotesi di inadempienza del cliente/debitore, ha diritto di riscuotere e portare in decurtazione delle obbligazioni garantite, il saldo annotato sul libretto o sul conto corrente fino alla concorrenza di quanto dovuto. La banca è tenuta ad informare il costituente pegno dell'utilizzo del conto.
- PEGNO DI TITOLI E VALORI: in caso di inadempimento del proprio cliente/debitore, la banca può essere pagata utilizzando la cosa ricevuta in garanzia. Quando il pegno è rappresentato da cose (beni) mobili, la garanzia si costituisce con la consegna da parte del cliente alla banca della "cosa", del documento o dei valori. La banca conferisce così al creditore l'esclusiva disponibilità dei beni o dei valori.
Quando vengono dati in pegno strumenti finanziari (quali ad es.: azioni, obbligazioni, quote di fondi) dematerializzati o meno o in gestione accentrata, il pegno si costituisce con l'apposizione di un vincolo in favore della banca mediante registrazione in appositi conti tenuti presso la banca stessa. Qualora l'impegno garantito non venga onorato per inadempienza del cliente/debitore, la banca ha diritto di realizzare il pegno: mediante compensazione sull'oggetto del pegno, qualora si tratti di somme di denaro liquide, ovvero mediante vendita dello stesso e soddisfacimento del credito sul netto ricavo (ad es.: in caso di titoli, la banca provvede alla vendita sul mercato finanziario degli strumenti avuti in pegno ed il ricavato, al netto di spese e commissioni, viene trattenuto dalla banca fino al soddisfacimento del proprio credito). Chi ha concesso il pegno ha diritto, in caso abbia pagato la banca, ovvero subìto l'espropriazione dei beni dati in garanzia, di rivalersi direttamente contro il cliente inadempiente e gli eventuali suoi fideiussori.

Il principale rischio per il concedente pegno consiste nel mancato pagamento del credito concesso. Infatti in caso di inadempimento dell'obbligazione garantita la banca procede alla vendita, con il preavviso pattuito, del bene dato in garanzia.

CODICE PRODOTTO
PEGNI
Caratteristiche
SEGMENTI CLIENTELA
Privati
Imprese
SEGMENTI CLIENTELA (dettaglio)
Privati
Imprese
Condizioni economiche
SPESE e COMMISSIONI VARIE

IMPOSTE e TASSE (presenti e future) nella misura stabilita, tempo per tempo, dall'Amministrazione Finanziaria:
1) qualora il pegno assista un finanziamento di durata superiore a 18 mesi, se la garanzia concerne beni situati in Italia, nessun onere è previsto, considerato che l'imposta sostitutiva a carico del beneficiario del finanziamento sostituisce ogni altra imposta.
2) qualora il pegno sia invece costituito da garanzia di qualsiasi altra operazione, gravano sul concedente tutti gli oneri fiscali, anche futuri, connessi a ciascun atto.

SPESE PER COMUNICAZIONI PERIODICHE: nella misura applicata al debitore principale e con addebito sul conto corrente intestato a quest'ultimo.

Note
NOTE descrittive e/o aggiuntive

La Banca persegue l'obiettivo del contenimento del rischio di credito, oltreché tramite una adeguata valutazione del merito creditizio della clientela, anche attraverso l'acquisizione di garanzie, ovvero di contratti accessori volti ad assicurare l'adempimento dell'obbligazione principale. Tra gli strumenti di mitigazione del rischio di credito figurano le garanzie Personali (fideiussione; avallo), le garanzie Reali (ipotecarie, finanziarie e su altri beni materiali) e le garanzie cosiddette Atipiche.

Altre informazioni
FAMIGLIA PRODOTTO
Servizi
TIPOLOGIA PRODOTTO
Servizi - Garanzie
COMMERCIALIZZABILE
Si
PAROLE CHIAVE
garanzie
Domande frequenti
INFORMAZIONI VARIE / DOMANDE FREQUENTI

RECESSO: il pegno rimane efficace fino alla definitiva estinzione delle operazioni garantite ed ha pieno effetto indipendentemente da qualsiasi altra garanzia, personale o reale. Non è pertanto prevista alcuna facoltà di recesso da parte del Cliente/Concedente.

TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE: la garanzia permane in vigore, per l'intero suo valore, sino al completo ed integrale soddisfacimento della banca. Dopodiché i titoli oggetto di garanzia pignoratizia vengono restituiti e messi a disposizione del concedente entro il termine massimo di 30 giorni.

 

Documenti Allegati
(06/06/2018) Ods 2015/137 - Trasparenza: Copia di documentazione, certificazioni e attestazioni
(13/04/2023) f.i. - Pegno del Saldo di Conto Corrente o di Deposito Bancario
(13/04/2023) f.i. - Pegno di Crediti verso Terzi
(13/04/2023) f.i. - Pegno di Titoli o Valori